- il gatto: per la sua indipendenza e facilità di accudimento, lo si preferisce per persone che vivono sole e che non riescono a spostarsi molto facilmente a causa della patologia o dell'età;
- i criceti e i conigli: osservarli, accarezzarli e nutrirli può dare dei grandi benefici soprattutto a quei bambini che attraversano una fase difficile della loro crescita;
- il cavallo: l'ippoterapia reca dei grossi benefici soprattutto ai bambini autistici e Down, ai disabili e alle persone con problemi motori e comportamentali;
- i pesci: è stato dimostrato che prendersi cura di un acquario aiuta le persona a ridurre la tachicardia e la tensione muscolare, agendo in questo modo da antistress.http://quimamme.leiweb.it/famiglia/animali/cuccioli-e-cuccioli/articoli-2010/pet-therapy-reparti-pediatrici-case-anziani-20547791117.shtml
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